È stato il caso “culinario” dell’estate 2019: il gelato al gusto di mare Adriatico creato dalla geniale fantasia del mastro gelatiere cesenate Roberto Leoni.
Il gelato “A-mare”, presentato ad agosto in anteprima nazionale a Cesenatico, ha fatto il giro del mondo, diventando subito un grande caso mediatico. E così, scortato da una fama che, ormai da tempo, ha valicato i confini romagnoli, le “creazioni pasticcere” di Roberto Leoni. Il gelato al gusto di mare Adriatico, un prodotto di alta pasticceria è realizzato in stretta collaborazione con Legambiente, Struttura Daphne di Arpae Emilia Romagna e Centro di Ricerche Marine di Cesenatico.
La novità 2020 delle Gelaterie Leoni, è il Kombucha Pink Sour, si tratta di un gelato assemblato con lamponi freschi, mela Pink Lady, succo di lime e foglie di menta. Il tutto “a riposo” per una notte ricoperto di zucchero di canna integrale e mantecato con la Kombucha mediterranea, una particolare cultura creata dalla fermentazione del rosmarino che in Occidente viene degustata abitualmente come the dolcificato.
Chiamata anche “Elisir di lunga vita”, la Kombucha è un nutriente eccezionale per il nostro organismo e, proposta in abbinamento con frutta fresca e fibre naturali, diventa un formidabile integratore di vitalità.
Il gelato proposto da Leoni nasce da un incontro a “km zero”, quello con la vegetal-chef Giulia Pieri, esperta di cucina vegetale e fermentazioni. Originaria di Cesena ma sempre in giro per l’Italia con pentole al seguito, Giulia organizza corsi di cucina vegetale e meravigliose cene dove racconta con i piatti tutte le contaminazioni scoperte nel suo curioso girovagare.
Nella sua casa-laboratorio, Leoni è rimasto folgorato da quelle mensole stracolme di barattolini ripieni di agrumi avvolti nel sale, verdure essiccate e fiori bizzarri e quegli strani infusi di cibi fermentati: «Tornando con la mente alla mia infanzia – spiega il mastro gelatiere cesenate – mi sono ricordato di quando anche in Romagna le nostre nonne aspettavano che l’orto di casa desse i suoi primi frutti. E, ognuna di loro, col suo sapere e quei segreti tramandati da generazione a generazione, riempivano la dispensa di barattolini di ‘conserve’ da consumare durante l’inverno: zucchine, melanzane, verdure di ogni genere e le immancabili pesche sciroppate».
Da quel ricordo è nato un gelato ‘funzionale’ e ‘nutraceutico’ in grado di apportare all’organismo tutti quei componenti essenziali al nostro benessere: Omega 3 e Omega 6, proteine e vitamine, ingredienti prebiotici e probiotici. Un gelato arricchito dal miso (un derivato fermentato della soia ricco di vitamine e minerali), da latte di nocciole e pere biologiche e proposto con un crumble di biscotto preparato con l’okara (la parte costituita dalle pelli e fibre di nocciola che resta durante la preparazione del latte vegetale).
Anche in cucina, l’importanza del rispetto dell’ambiente e delle sue stagionalità.
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