Il bresciano Andrea Marzo e il bergamasco Mattia Cortinovis, allenati dal torinese Fabrizio Galla, sono vicecampioni del mondo.

È stato un testa a testa all’ultima pralina e alla fine l’ha spuntata il Giappone, che s’è aggiudicato il titolo campione del mondo juniores di pasticceria a Sigep 2017. Al secondo posto l’Italia, proprio sul filo di lana: 3.918 punti per i nipponici, 3.912 per gli italiani. Più dietro, ma sempre nell’elite della pasticceria mondiale, la Francia, con 3.733 punti.

Nelle due giornate si sono affrontati i giovani pasticceri di Francia, Giappone, India, Filippine, Singapore, Messico, Polonia, Russia, Italia.
Le creazioni si sono ispirate al tema “Planet Fantasy, il potere della fantasia” e sono state valutate in base alla qualità, alla ricerca nell’utilizzo delle materie prime e al perfezionamento del livello tecnico.

Per il Giappone si tratta di una conferma. Due anni fa a Rimini si impose davanti a Francia e Taiwan. Il team era “allenato” da Kajiro Mochizuki – grande Maestro pasticcere all’Imperial Hotel di Tokyo (mille stanze), dove lavorano 55 pastry chef – anche quest’anno: un grande team manager per la squadra nipponica formata dai giovanissimi Masato Yokouchi e Yuki Matsuda.

Alla squadra italiana, seconda in classifica, non sono bastati i successi parziali in ben tre prove; il Giappone ha saputo far meglio aggiudicandosi le altre cinque, ma tutte sono state in grandissimo equilibrio.