10 gennaio 2014 – L’Italia importa 324 mila tonnellate l’anno di caffè, di cui il 52% di qualità arabica.

Il comparto industriale del caffè in Italia vede attive 700 torrefazioni che occupano oltre 7mila addetti con un fatturato di 3,5 miliardi di euro di cui 950 milioni destinati all’export.

All’estero il nostro caffè viene importato nell’ordine in Francia, Germania, Austria, Usa, Russia.

Per quanto riguarda l’Italia, ogni giorno vengono consumati 9,3 milioni di caffè negli oltre 200.000 bar; ne beve ogni giorno il 49% degli italiani, il giro d’affari è di circa 20.000 miliardi.

Nel contesto europeo, l’Italia per consumi è al settimo posto (5,77 kg/pro-capite).

La classifica è guidata dalla Finlandia (10,58 kg), seguita da Danimarca (9,99 kg) e Olanda (9,85).

Nel corso del 2013 si è affermata la tendenza a quelle modifiche strutturali dei consumi di caffè in atto già da qualche tempo. Per una serie di ragioni che vanno da specifiche politiche di marketing poste in essere da importanti produttori verso il consumatore finale, alla crisi che ha indotto al risparmio, fino a nuove abitudini di fruizione della pausa caffè, nei primi otto mesi dell’anno le vendite di caffè porzionato, le cosiddette monodosi in cialde o capsule, sono aumentate di circa il 20% rispetto all’analogo periodo del 2012.

E il trend di crescita dell’espresso in capsula ha tenuto alta l’asticella dei consumi nonostante le riduzioni dei caffè tradizionali macinato per moka, in grani e decaffeinato, tutti con flessioni tra il 3 e il 9%.

Più in dettaglio, nei primi 8 mesi dell’anno, le vendite di caffè in capsule nella Gdo e nella Do sono ammontate in valore a 85 milioni di euro (+19,4%). Un trend che, se confermato, porta le previsioni per fine anno a 130 milioni di euro contro i 114 del 2012.

Le capsule sono ormai il secondo segmento a valore dopo il moka e valgono circa 700 milioni di euro.

Ogni giorno nel mondo si consumano quattro miliardi di tazzine di caffè; al vertice dei consumi gli americani con 400 milioni di tazzine ogni giorno. Solo gli statunitensi consumano ogni giorno 400 milioni di tazze di caffè e sono leader mondiali in questa classifica.