30 ottobre 2013 – Fatturato in crescita in Italia ma soprattutto all’estero

MILANO – In un anno difficile, che ha visto i consumi fuori casa in flessione, il gelato ha surfato sulle onde della recessione economica, aumentando il fatturato.

Secondo Confartigianato, nel 2012, gli italiani hanno speso in gelati 2.026 milioni di euro, +1% rispetto al 2011.

Un bello sguardo sul mercato ci viene dalle aziende che producono ingredienti e semilavorati per gelateria. Sono circa 80, occupano 1.500 addetti e realizzano un fatturato di oltre 250 milioni di euro, in crescita negli ultimi anni in Italia (+2/4% l’anno), ma soprattutto all’estero (+10% l’anno).

«Per noi – spiega Cordula König, marketing manager del Gruppo Montebianco – continua il trend positivo sull’estero, anche grazie a continui investimenti e sviluppi: oggi siamo presenti in 55 Paesi. In Italia, nonostante il mercato del gelato artigianale risenta della crisi economica, riusciamo a mantenere i fatturati dell’anno precedente.»

«Questo – gli fa eco Rocco Niro, responsabile marketing di Elenka – è un anno particolare: certo il nostro settore risente meno della crisi attuale. Si registra comunque la tendenza dei clienti a fare piccoli ordini. Al momento siamo in stazionamento. Guardiamo sempre di più all’estero, un po’ a causa della crisi, un po’ perché all’estero ci sono tante gelaterie di interesse per noi: siamo presenti in 40 Paesi.»

L’UE, Germania in testa, è il principale mercato di esportazione, ma in crescita ci sono Stati Uniti, Est Europa, Estremo Oriente e Australia. L’innovazione delle materie prime resta importante.

«Oggi ricerca e innovazione – spiega Niro – sono una costante del nostro lavoro, i nostri clienti la richiedono. Ad esempio, è fondamentale l’uso di attrezzature particolari dedicate alla lavorazione del cioccolato di Modica, dove è stata mantenuta l’antica tecnica di lavorazione del cacao. Questo prodotto ha ottenuto un successo strepitoso con le diverse proposte aromatiche.»

E quale palcoscenico migliore del Salone dell’Ospitalità per mostrare le novità a un pubblico ampio?

«A Host, momento di incontro con clienti e distributori provenienti da tutto il mondo, presenteremo non solo la gamma 2013 ma le anticipazioni sulle novità 2014.» promettono da Montebianco. «Il focus sarà sulle nostre basi latte e basi frutta, sulle paste come la Pasta pura 100% di pistacchio verde di Bronte Dop, nonché su di un importante progetto di comunicazione. Si chiama “Gelato Amore Mio”, un marchio che vuole segnalare un gruppo di gelaterie ‘con una marcia in più’, dove oltre alle classiche specialità si trova il gusto particolare, la novità golosa, l’insolito.»

«Noi porteremo le nostre novità e prodotti sempre più avanzati – fa eco Niro di Elenka -, ma dato che Host è una fiera incentrata sull’estero, proporremo anche un prodotto classico.»

Last but not least, la formazione è un’esigenza sentita sempre più anche nel campo della gelateria. Per distingursi, per fare e comunicare qualità e professionalità. Punta su questo Elenka: «Prevediamo presto l’apertura di un’Academy, una Scuola di Gelateria e Pasticceria a Palermo. Sarà dedicata al nostro Presidente Fondatore, Antonino Galvagno scomparso quattro anni fa – conclude Niro -. Inoltre, collabora con noi un gruppo di cinque Maestri Pasticceri e Gelatieri che supportano Elenka in Italia e all’estero.»